LA STORIA DELL’AZIENDA
L’azienda Familiare Battaglini si dedica all’olio extra vergine di oliva da tre generazioni, fin dal 1935, quando Nazzareno Battaglini intraprese l’attività . Negli 80 anni trascorsi dalla fondazione il figlio Bruno e ora i nipoti Andrea e Stefano hanno rivolto il loro impegno alla ricerca della qualità adottando il meglio delle possibilità esistenti, sempre nel rispetto della tradizione e della natura. I numerosi premi e le numerose presenze su guide degli oli, italiane e straniere, testimoniano la costante dedizione della famiglia Battaglini alla produzione di un Olio Extra Vergine d’Oliva di alta qualità.

TIPOLOGIA DI AZIENDA
Sulle colline del Lago di Bolsena, a circa 400 m d’altitudine, c’è l’Azienda Agricola Battaglini certificata biologica, dove sono coltivati, nel pieno rispetto della natura, gli olivi di 4 principali varietà: moraiolo, caninese, frantoio e leccino. Le olive al giusto momento di maturazione vengono raccolte a MANO e portate al Frantoio Battaglini e molite a FREDDO (max 27°C) entro 12 ore. Tale sistema conserva le naturali sostanze contenute nell’oliva fresca e conferisce all’olio extra vergine d’oliva Battaglini sfumature aromatiche gradite in tutti i piatti della cucina mediterranea. All’interno del Frantoio c’è la vendita diretta dei prodotti, (Olio Extravergine di Oliva e prodotti tipici), inoltre vicino al lago si trova l’Agriturismo Battaglini immerso nel verde e composto da 3 caratteristici appartamenti in un casale completamente ristrutturato.

IL TERRITORIO
Il lago di Bolsena è il più grande lago vulcanico d’Europa. Il suo vasto bacino (270 Kmq) non costituisce il relitto di un grande vulcano, ma si è formato nel corso di vari millenni attraverso una serie di sprofondamenti del suolo provocati dall’attività vulcanica di molte bocche eruttive. Due di queste, si sono trasformate nelle isole Martana e Bisentina.Affacciandosi oggi dall’alto delle verdi colline che lo circondano, il Lago di Bolsena presenta ancora al turista lo stesso scenario di natura incontaminata che appariva ai “viaggiatori” del passato, A Bolsena sono venuti, dal poeta Petrarca allo scrittore tedesco Goethe, dal pittore inglese Turner al musicista francese Berlioz che definì il nostro lago “un delizioso eden”.  Per Bolsena passava la famosa “Via Francigena” che, dal Medioevo fino all’epoca romantica, è stata l’arteria principale lungo la quale sono passati secoli di guerre, di pellegrinaggi e di giubilei da tutta l’Europa verso il grande mito di Roma. Bolsena ha un centro storico che si snoda in vicoli e stradine, ed è dominato dal Castello Monaldeschi dal quale è possibile godere di un bel panorama sul Lago e sulla città. La città è conosciuta per la leggenda legata a Santa Cristina – la santa era miracolosamente riemersa dal lago dove il padre l’aveva gettata –  e per il miracolo dell’ostia sanguinante avvenuto nella chiesa proprio dedicata alla santa ‘la Basilica di Santa Cristina’. Il Castello ospita il Museo Territoriale che conserva importanti reperti etruschi e romani. Il caratteristico quartiere medievale, che costituisce il primo nucleo abitato dell’attuale Bolsena, venne edificato nel VI sec. d.C. a causa delle numerose incursioni dei Longobardi, che costrinsero la popolazione a ripararsi in questa piccola rupe.  Bolsena porta inoltre testimonianze del suo passato remoto grazie ai numerosi e significativi resti monumentali. Oltre a numerosi scavi archeologici di origine etrusca, si conserva anche l’imponente cinta muraria Etrusco-romano dell’antica Volsini, notevole per la sua lunghezza, infatti copre ben 4 km.

Attrazioni culturali e naturalistiche vicino all’azienda
La Tuscia viterbese, situata nella parte nord del Lazio, è un vasto territorio che confina con la Toscana e con l’Umbria e sicuramente le sue bellezze non hanno nulla da invidiare alle due regioni così vicine e, per certi versi, così simili. La Tuscia offre un percorso fra le testimonianze degli antichi etruschi, dei pellegrini sulla via francigena, dei castelli e delle chiese medievali, alla ricerca dei buoni sapori di una volta. Le bellezze delle costruzioni sono praticamente complementari a quelle naturali, paesaggistiche, archeologiche, folcloristiche e gastronomiche. L’Alto Lazio, per chi non lo conosce, è il regno delle antiche e ancora misteriose popolazioni etrusche, dei paesaggi costituiti da dolci colline, delle fertili pianure verdi e dei paesi arroccati sulle alture i cui centri urbani sono una continua, piacevole scoperta. A circa 10 km da Bolsena si trova La Valle dei Calanchi, dove Civita di Bagnoregio, senza dubbio è il borgo più rappresentativo della Valle,  esempio di meraviglia unico nel suo genere: unita alla “terra ferma” solo da un lungo e stretto ponte, la “Città che muore”, ormai da tempo così chiamata a causa dei lenti franamenti delle pareti di tufo, racchiude case medioevali ed una popolazione di pochissime famiglie. All’interno del borgo ci sono varie case medievali, la chiesa di San Donato, il Palazzo Vescovile, un mulino del ‘500, la casa natale di San Bonaventura e la porta di Santa Maria.

L’Olio Extravergine di Oliva

  • Nome olio
  • Olio Extravergine di Oliva da agricoltura biologica FRANTOIO ANTICA TUSCIA BIO
  • Varietà di olive
  • LECCINO E FRANTOIO IN PROPORZIONE VARIABILE A SECONDA DELL’ANNATA
  • Produzione media annua
  • ND
  • Sistema di produzione
  • OLIVE FRANTE ENTRO 12/24 ORE DALLA RACCOLTA. ESTRAZIONE A FREDDO A CICLO CONTINUO
  • Profilo organolettico
  • Aspetto: Leggermente velato per decantazione naturale, Colore: Verde/giallo all’origine, Profumo: Fruttato, erbaceo, Categoria: Fruttato medio, con una equilibrata nota di amaro e piccante
  • Usi gastronomici raccomandati
  • Un olio fruttato medio gradevole amaro e pungente consigliato per zuppe di verdure, risotti, pesce alla brace e formaggi.
  • Nome olio
  • Olio Extravergine di Oliva DOP TUSCIA
  • Varietà di olive
  • Caninese
  • Produzione media annua
  • ND
  • Sistema di produzione
  • Olive frante entro 12/24 ore dalla raccolta. Estrazione a freddo a ciclo continuo
  • Profilo organolettico
  • Aspetto: Limpido per filtrazione, Colore: Verde con riflessi gialli all’origine, Profumo: Fruttato di oliva fresca, Categoria: Fruttato medio, con una buona nota di amaro e piccante
  • Usi gastronomici raccomandati
  • Un olio fruttato medio amaro e piccante consigliato su bruschette, carni rosse, zuppe.
  • Nome olio
  • Olio Extravergine di Oliva FRANTOIO ANTICA TUSCIA
  • Varietà di olive
  • MORAIOLO, CANINESE , FRANTOIO IN PROPORZIONE VARIABILE A SECONDA DELL’ANNATA
  • Produzione media annua
  • ND
  • Sistema di produzione
  • Olive frante entro 12/24 ore dalla raccolta. Estrazione a freddo a ciclo continuo
  • Profilo organolettico
  • Aspetto: Limpido per filtrazione, Colore: Verde con riflessi gialli all’origine, Profumo: Fruttato che ricorda il frutto sano e fresco. Categoria: Fruttato leggero, con una giusta nota di delicato pungente e amaro
  • Usi gastronomici raccomandati
  • Un olio dal sapore armonico e rotondo della categoria fruttato leggero adatto in particolar modo su pesci delicati, crostacei, molluschi, carni bianche, formaggi freschi e legumi.