Quanto è importante la tracciabilità! Grazie a essa riusciamo a ricostruire la storia di un prodotto attraverso l’identificazione e la documentazione di tutti i processi di lavorazione, dalle materie prime al prodotto finito e viceversa, coinvolgendo tutte le tappe della produzione e della distribuzione, e a individuare i singoli operatori che hanno lavorato alle varie fasi produttive. Ed è tanto più importante quando si tratta di un prodotto pregiato e di qualità come l’olio extra vergine di oliva del Lazio. Nella filiera dell’olio extra vergine di oliva la tracciabilità deve consentire la ricostruzione della storia dell’olio in tutte le sue fasi, dall’oliva alla molitura, dallo stoccaggio fino al miscelamento ed al confezionamento finale.
La tracciabilità, particolarmente rigorosa a tutela del consumatore, dell’olio in una filiera tutta agricola e tutta italiana offre un ricco corredo di dati, dalla registrazione dei parametri che indicano la fase agricola del frutto, alle indicazioni sulla genetica, le concimazioni, i trattamenti fitosanitari e le procedure di controllo e verifica. Ma per offrire la massima trasparenza informa anche sui parametri di processo nel frantoio, lo stoccaggio, i travasi e il confezionamento finale, così da avere un prodotto finale sicuro, sano e garantito.